Ci sono esperienze che valgono più di altre. Esperienze che non vanno a riempire solo il nostro bagaglio tecnico e culturale, ma elevano lo spirito e ci rendono migliori sotto tutti gli aspetti.

L’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea,  ha invitato otto ragazzi con disabilità, provenienti da 5 Paesi, a vivere l’esperienza dell’assenza di peso attraverso i voli parabolici che vengono utilizzati dagli astronauti per addestrarsi in vista della loro permanenza nello spazio in stato di microgravità.

A rappresentare l’Italia in questo progetto denominato “Kid’s Weightless Dreams”, è Francesco Vassallo, un ragazzo della provincia di Salerno. Ad accompagnare Francesco, così com’è possibile vedere nel video dell’articolo originale, è l’astronauta italiano Maurizio Cheli.

Per me è stato molto emozionante poter partecipare a qualcosa del genere – ha dichiarato Maurizio Cheli – spero che sia un’esperienza che si possa ripetere come ha fatto l’Esa anche per altre persone perché è sicuramente qualcosa di incredibile da sperimentare. Soprattutto per persone che sulla terra hanno qualche problema in più di noi”.

La selezione dei candidati a questa esperienza è avvenuta grazie all’interessamento e alla segnalazione di alcune associazioni che si occupano di disabilità nei rispettivi Paesi.

In Italia, è stata fondamentale la segnalazione del WeFly! Team, la pattuglia aerea italiana della federazione “Baroni rotti”, composta da piloti disabili.

Vivete insieme a Francesco e a Maurizio Cheli questa esperienza straordinaria attraverso il video e l’articolo pubblicato su “Askanews” http://www.askanews.it/video/2017/08/30/otto-giovani-disabili-provano-il-volo-senza-peso-grazie-allesa-20170830_video_15554163/